Si è chiusa oggi domenica 21 ottobre, sulle acque del Lago di Como, la manifestazione  valida quale 69^ Centomiglia e quale 5^ e ultima tappa del Campionato Italiano Endurance classi Sport e Boat Production e del Campionato Italiano Offshore classe 5000.

A vincere la 69^ edizione della Centomiglia del Lario sono stati Lorenzo e Andrea Bacchi: i due emiliani portacolori della Mot. Boretto Po (team “Gasbeton”) hanno completato i 12 giri del percorso previsto su scafo Offshore classe 5000 in 45’34.3, seguiti da Roberto Lo Piano e Mario Petroni, del team Associazione Motonautica Venezia, su scafo Offshore classe 5000, con 12 giri in 47’10.6 (secondi classificati) e dai veneziani del D&D Team Offshore Diego Cardazzo e Nicola Dall’Acqua, su scafo Offshore classe 5000, terzi classificati con 12 giri in 48’27.5.

Nella tappa conclusiva dell’Offshore, la vittoria di giornata è andata sempre a Lorenzo Bacchi, che ha corso in coppia con il figlio Andrea; i Bacchi si sono imposti rispettivamente su Roberto Lo Piano e Mario Petroni (secondi classificati) e su Diego Cardazzo e Nicola Dall’Acqua, terzi a podio.

A Como, il Titolo di Campioni Italiani 2018 Offshore della classe 5000 è andato, con 1800 punti totali, a Lorenzo Bacchi e Giovanni Carpitella (oggi assente sul lago lariano poiché, come anche Serafino Barlesi, impegnato a Hangzhou in Cina nel 4° round del Mondiale Offshore X-Cat 2018).

Argento tricolore Offshore 5000 a Serafino Barlesi e Alessandro Barone (Yatch Club Como MILA – CVC) con 1500 punti; bronzo a Roberto Lo Piano e Mario Petroni (ASD Tommy Offshore), a quota 525 punti.

Per l’Endurance, nella classe B – Sport, campioni italiani con 1800 punti finali, Rosario Longo e Mauro Cucurnia, l’equipaggio portacolori dello Yatch Club Como MILA – CVC.

Si è lottato per l’argento e il bronzo tricolore. La gara comasca è stata vinta dai belgi Alain Coppens e Francis Notschaele, che si sono imposti rispettivamente su Longo – Cucurnia e su Simone Cesati e Sebastiano Guerini, chiudendo in tal modo la loro stagione italiana con la medaglia d’argento (1400 punti). Quarti classificati a Como e Bronzo tricolore 2018 a Francesco Musti e Emanuela Procaccini, equipaggio della Motonautica Partenopea Dilettantistica (p.919)

Nella classe B – Boat Production, a vincere la gara di Como è stato lo spagnolo Javier Garcia Plazuelo, che ha regolato rispettivamente il duo Cristiano Segnini – Carmine Cuomo e la veneta Caterina Croze.

Il titolo di Campioni Italiani 2018 di categoria è andato comunque ai leader di classifica Christian Cesati e Matteo Berardi, il duo del Club Nautico Gabbiane (a quota 1425 punti), Argento a Caterina Croze (1325 p.), mentre il bronzo tricolore è finito nelle mani del duo Segnini – Cuomo, arrivati a quota 1000 punti.

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E’ tutto pronto a Como, per uno dei più importanti appuntamenti in chiusura della stagione motonautica Offshore ed Endurance 2018.

Organizzatore dell’Evento è lo Yacht Club Como MILA – CVC.

Da domani a domenica 21 ottobre, sulle acque del Lario si correranno la storica Centomiglia, arrivata quest’anno alla 69^ Edizione e le 5^ e ultime tappe del Campionato Italiano Endurance classi Sport e Boat Production e del Campionato Italiano Offshore classe 5000.

Per l’Endurance, un titolo italiano è già arrivato, con una gara di anticipo, nella classe B – Sport, ad opera dell’equipaggio dello Yatch Club Como MILA – CVC, con Rosario Longo e Mauro Cucurnia (foto in apertura ©2018FilippoMonti); gli altri equipaggi in gara a Como si sfideranno per l’argento e il bronzo tricolore. Nella classe B – Boat Production, leader di classifica sono Christian Cesati e Matteo Berardi, il duo del Club Nautico Gabbiane (a quota 1425 punti), seguito dalla veneta Caterina Croze (1125 p.).  

Nella tappa conclusiva dell’Offshore, la lotta per il titolo tricolore è tra due equipaggi: quello leader di classifica provvisoria di Campionato (a 1500 punti) composto da Serafino Barlesi e Alessandro Barone (Yatch Club Como MILA – CVC) e quello della Mot. Boretto Po, con Lorenzo Bacchi, Giovanni Carpitella e Andrea Bacchi (a quota 1300 punti).

Una sfida accesa per questi due forti equipaggi: Barlesi e Barone, che già nel 2017 avevano conquistato la Centomiglia, puntano a fare il bis nella Classica comasca ma anche a vincere il Titolo Italiano Offshore, un titolo che lo scorso anno era finito proprio nelle mani di Bacchi e Carpitella.

Sabato dalle ore 13.30 alle ore 18.00 prove libere di tutte le categorie; le gare si disputeranno domenica dalle ore 14.00 alle ore 15.00, con partenza unica di tutte le imbarcazioni Endurance e Offshore.

Premiazioni a seguire.

Un finale di stagione da ricordare per la motonautica italiana Circuito, con grandi risultati tra cui spicca il titolo mondiale 2018 della F2 conquistato dal padovano Alberto Comparato.

Il giovane pilota italiano (classe 1997), portacolori dell’ASD Woodstock Yachting Club, ha vinto il Titolo iridato di F2 al termine delle 3 tappe stagionali effettivamente disputate tra maggio e settembre in Lituania, Norvegia e Portogallo (la gara di Aalborg in Danimarca del 16 giugno è stata interrotta dopo pochi giri a causa di un forte temporale).

Su i 30 piloti iscritti al Mondiale per un totale di 17 Nazioni, Comparato ha conquistato l’oro, con 47 punti finali, imponendosi sull’arabo Rashed Mubarak Al Qemzi (argento con 29 punti) e sul lituano Edgaras Riabko (27 punti).

E’ un risultato davvero storico perchè è un oro che torna in Italia dopo 17 stagioni di assenza, in quella che è la categoria più potente e prestigiosa della motonautica da Circuito dopo la F1 (per la cronaca, a vincerlo era stato proprio il papà di Alberto, Fabio nel 2001).

Per Alberto Comparato, giovane talentuoso pilota che gareggia nella motonautica inshore dal 2012 e nella F2 dal 2016, si tratta del 1° Mondiale di F2 (nonché 3° titolo iridato in carriera dopo quelli ottenuti nella F4 Circuito nel 2014 e 2015); una gran bella soddisfazione per un così importante traguardo, raggiunto anche grazie al lavoro di una squadra che lo ha seguito con notevole impegno per tutta la stagione.

Si riportano in calce la lettera del Presidente FIM Vincenzo Iaconianni e alcune recenti fotografie del pilota.

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Oggi a Boretto (RE), grandi festeggiamenti per l’Italia, che ha visto due piloti azzurri vincere la medaglia d’oro e di bronzo nel Mondiale Circuito della F/250.

Su gli 11 piloti partenti provenienti da 5 diverse Nazioni, il titolo iridato 2018 della F/250 è andato a Claudio Fanzini (foto in apertura), caorsano di Monticelli d’Ongina portacolori della Effeci Racing Team, con 60 punti totali incamerati; argento mondiale delle F/250 all’ungherese Peter Bodor (49 punti), mentre Andrea Ongari, cremonese del Circolo Nautico Chiavenna, si è aggiudicato la medaglia di bronzo (40 punti).

Oggi a Boretto nella 3^ e ultima tappa del Mondiale, Fanzini ha dominato vincendo le due manches disputate, dopo aver regolato l’ungherese Bodor e il piacentino Alessandro Cremona (rispettivamente 2° e 3° di giornata).

Per la cronaca, Ieri purtroppo non è stato possibile effettuare la 1^ manche di gara per nessuna categoria a causa delle pessime condizioni del fiume Po.

Fanzini ha conquistato così il suo secondo titolo mondiale di questa categoria dopo quello arrivato lo scorso anno. Una meritata conferma per questo forte pilota azzurro che questo anno ha anche vinto il titolo di campione mondale ed europeo della categoria 350.

Gara più movimentata invece quella del Mondiale F/500, qui a 4^ e decisivo appuntamento; Campione del Mondo 2018 si è confermato lo slovacco Marian Jung, leader di classifica con 75.

Una vittoria agevole per Jung, che ha incamerato entrambe la manches di gara, imponendosi rispettivamente sull’ungherese con licenza austriaca Attila Havas (a cui è andato l’argento iridato con 68 punti all’attivo) e sull’estone Erko Aabrams, che si è aggiudicato il bronzo a quota 43 punti.

Quarto posto finale (con 37 punti in classifica) per il piacentino Giuseppe Rossi, che a Boretto non è riuscito ad andare a punti, essendo stato costretto a ritirarsi a causa del danneggiamento del suo scafo avvenuto a causa della collisione con un altro scafo nel corso della prima manche di gara. Incidente di gara nella F/500 anche per il bulgaro Milen Marinov, subito soccorso e trasportato in ospedale per accertamenti.

Nella 3^ e ultima tappa stagionale del Mondiale della F/125, l’attuale leader di classifica l’estone Erik Aaslav-Kaasik ha vinto gara e Titolo iridato 2018; argento e bronzo alla Polonia, con Sebastian Kecinsky e Henryk Synoracki.

La 4^ e ultima tappa del Campionato Italiano Circuito della classe Osy/400 prevista a Boretto è stata annullata e verrà recuperata nel corso della manifestazione di San Nazzaro del prossimo 3-4 novembre.

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