L’appuntamento del martedì con le giovani promesse della Motonautica: oggi l’intervista è a Luca Finotti, pilota Circuito

Presentati brevemente: dove vivi, che disciplina, pratichi, che scuola fai, dove ti alleni (località, Scuola motonautica, o altro)

Sono Luca Finotti, pilota piacentino di Monticelli d’Ongina partecipante a campionati nazionali e internazionali nelle classi Circuito OSY 400 e F125. Attualmente, studio Ingegneria dell’Automazione Industriale presso l’Università degli studi di Brescia.

Come ti sei avvicinato a questo sport? Raccontaci come, perché e quando hai iniziato a intraprendere questa disciplina.

Mi sono avvicinato al mondo della motonautica nel 2015, attraverso le prove promozionali organizzate dalla Federazione Italiana Motonautica, usando come prima imbarcazione un OSY 400. Essendo appassionato di motori, appena ho saputo di queste prove non mi sono fatto sfuggire l’occasione di provare un motoscafo da corsa. L’ho trovata fin dai primi giri di circuito un’esperienza mozzafiato e, con il supporto di mio papà, ho deciso di partecipare al campionato italiano OSY 400 nel 2016. Successivamente, nel 2018, ho preso parte al campionato mondiale F125 continuando a gareggiare contemporaneamente nella OSY 400 e nella F125 fino ad oggi.

 

Com’è la tua giornata tipo durante la stagione? Quanti allenamenti fai? (settimanali, mensili) e per quante ore? Ti alleni solo in acqua o anche in palestra?

Solitamente durante la stagione mi alleno durante i weekend dedicando interi pomeriggi (e a volte intere giornate) ai test in barca. Oltre che ad un allenamento in barca per migliorare assetti e guida, dedico 2 ore al giorno all’allenamento fisico. Nonostante la stagione agonistica vada da maggio a ottobre, cerco di allenarmi durante tutto l’anno in palestra in modo da avere la resistenza fisica per affrontare le manche dei weekend di gara. Si tratta di uno sport che richiede un certo sforzo fisico e per restare lucidi mentalmente è necessario avere una buona preparazione fisica.

 

Come concili gli altri impegni, soprattutto scolastici, con quelli sportivi?

Personalmente riesco a far combaciare i miei impegni universitari con gare e allenamenti. Conoscendo in anticipo le date degli esami universitari e le date delle gare, riesco ad organizzarmi in modo da dedicare il giusto tempo sia allo studio che alla motonautica. A volte purtroppo è capitato che certi esami coincidessero con delle gare all’estero, ma organizzandomi per tempo con lo studio sono sempre riuscito a concludere entrambi i miei impegni.

Come hai vissuto questo periodo di stop per il Covid19?

Questo periodo di stop per il Covid19 mi ha impedito di partecipare a gare a livello nazionale e internazionale. Oltre allo stop per le gare, non sono riuscito ad allenarmi in acqua come negli anni passati, ma ora che ci è possibile tornare in barca sto recuperando gli allenamenti persi in modo da arrivare alle prossime gare preparato.

Che prospettive hai per l’inizio della stagione?

Nel 2021 spero di poter portare ancora avanti entrambe le categorie a livello nazionale ed internazionale per quanto riguarda la F125, e, se ce ne fosse la possibilità, spero di poter partecipare a livello internazionale anche nella OSY 400.

Come ci si prepara a una gara? Qualche indicazione sia a livello personale che sul mezzo.

È molto importante prepararsi a livello fisico e, nella settimana della gara (weekend di gara compreso), avere cura di sé stessi. Personalmente cerco di andare a dormire non troppo tardi o non faccio sforzi eccessivi in quella settimana, come può essere una partita di calcio con gli amici o semplicemente lavorare troppo in palestra durante le preparazioni fisiche. Sono piccoli sacrifici che è necessario fare per arrivare riposati ed in forma per la gara. Per quanto riguarda la preparazione del mezzo, è importante arrivare alla gara con un buon allenamento alle spalle e soprattutto con molti allenamenti in acqua. Così facendo, si è sicuri delle condizioni del proprio mezzo, sia a livello di assetto che di motore. Altra cosa importantissima è controllare il corretto funzionamento dei vari dispositivi di sicurezza quali lo stacco batteria, la deriva e gli eventuali bulloni che permettono la regolazione dell’assetto in modo che questo non cambi durante la gara e non comprometta la sicurezza della barca.

 

Quanto conta l’imbarcazione e quale valore aggiunto può dare il pilota?

L’imbarcazione ha un ruolo fondamentale in gara; oltre che in termini di robustezza, una buona barca ha prestazioni in partenza e in virata che possono essere migliori di quelle di altre barche. Il pilota ha un ruolo fondamentale, tanto quanto quello della barca, poiché è lui che la guida. Una barca può essere la migliore del mondo ma, se un pilota non è in grado di gestirla, non è in grado di sfruttarne il potenziale.

Che sensazioni hai mentre gareggi?

Gareggiare è un’esperienza che dà un’adrenalina che, secondo me, non dà nessun altro sport. Quando si è in acqua in mezzo ad altri piloti si cerca sempre di dare il massimo. Ci sono anche momenti di ansia, quali i 2 minuti in cui tutti i piloti sul pontile scaldano i motori ed i 5 secondi prima della partenza in cui si aspetta lo spegnimento del semaforo rosso, attimi in cui cala il silenzio sia fra gli spettatori a riva, sia fra i meccanici sul pontile. Fra adrenalina e ansia, c’è anche la soddisfazione di quando si taglia il traguardo e di quando si sale sul podio e si realizza di aver raggiunto un proprio obiettivo.

Hai un rito porta fortuna prima delle gare? Indossi gli stessi indumenti, mangi le stesse cose, hai una routine pre-gara ecc…?

No, non ho rituali o gesti abituali, non sono uno scaramantico. Lo sono i miei meccanici e mio papà, che tendono ad usare certi abbigliamenti a seconda che si tratti di prove libere, prove cronometrate o manche.

 

Cosa diresti ad un tuo amico per consigliargli questo sport?

Direi che si tratta di uno sport motoristico che da dare un’enorme scarica di adrenalina, unico a suo genere che si differenzia dagli altri sport motoristici di cui ne sentiamo parlare tutti i giorni. Si tratta di uno sport che permette di conoscere molti altri piloti e persone provenienti dall’estero e che permette di visitare posti stupendi del mondo.

 

Vuoi ringraziare qualcuno o aggiungere qualcosa che non c’è nelle domande?

Vorrei ringraziare mio papà e mia mamma che mi seguono e sostengono sempre con grande impegno, il mio amico Andrea Pistello e suo papà Stefano che sono sempre presenti per aiutare durante i miei allenamenti e gare nonostante i loro impegni; vorrei poi anche ringraziare tutti coloro che mi hanno dato consigli e aiutato a migliorare la barca permettendomi di raggiungere buoni risultati.




A Viareggio (LU), nel week-end del 12-13 settembre assegnati i titoli italiani 2020 del Campionato di Radiocomandata Open FSR-V Durata.

Si è concluso domenica 13 settembre, a Viareggio (Lucca), in località Massarosa, il Campionato Italiano di Radiocomandata Open FSR-V Durata. Due le categorie in cui i piloti modellisti hanno gareggiato: la DD27 e la DC15.

Entrambe in tappa unica e quindi valide per l’assegnazione dei titoli italiani 2020 di categoria.

Molto combattute e divertenti le gare che hanno visto tra i grandi protagonisti italiani piloti modellisti campioni di grande esperienza come Gabrielle Belletti, Mauroantonio Braghieri, Guido Spada e Maurizio Corsini.

 

Nella categoria DC15 (foto del podio in apertura), grande lotta tra i due piloti del G.S.N Club A.V.I.S. Ravenna, Gabriele Belletti e Mauroantonio Braghieri, che si aggiudicano una gara a testa chiudendo a pari punti (700).

Ma, da regolamento, a laurearsi Campione Italiano della DC15 è stato Belletti, poichè si è aggiudicato la Gara 2.

Argento tricolore a Braghieri; bronzo a Guido Spada, portacolori della Yacht Club Como MILA CVC (con 352 punti).

Nella categoria DD27, a Viareggio Valter Seljak ha vinto entrambe le gare ma non il titolo italiano, poiché ha gareggiato con una wild card, come pilota non tesserato FIM.

Vicecampione italiano 2020, con 450 punti all’attivo, è Guido Spada; bronzo tricolore a Maurizio Corsini, della Funjet (a quota 427).




Conclusa ad Anzio (Roma) la seconda tappa del Campionato Italiano Moto d’Acqua 2020.

La seconda tappa del Campionato Italiano di Moto d’Acqua 2020, Grand Prix Anzio Aquabike – Trofeo Regione Lazio, si è conclusa oggi ad Anzio, sul litorale pontino.

Due giorni di gara emozionanti e avvincenti organizzati e coordinati dalla Società Organizzatore dell’evento, la Cast Sub Roma 2000, e dal Delegato Regionale FIM/Lazio Fabio Bertolacci.

Presente in campo gara anche il Presidente FIM Vincenzo Iaconianni che ha apprezzato il gran lavoro e lo sforzo organizzativo affinché tutto si svolgesse nel rispetto delle normative anti Covid-19.

Quasi un centinaio i piloti che hanno preso parte alle gare di Anzio, un numero maggiore rispetto a quelli che avevano partecipato alla prima tappa del Campionato Italiano Moto d’Acqua, disputata in Puglia a Santa Cesarea Terme (LE) lo scorso 17-19 luglio.

Sabato sera, presso il Ristorante Maraschino, sono stati premiati i piloti Moto d’Acqua per la stagione agonistica 2019.

Domenica pomeriggio al termine delle competizione, come da prassi, si sono tenute le Premiazione di Gara.

 

Le gare di Anzio sono state trasmesse in diretta streaming sul profilo Facebook della Federazione Italiana Motonautica.

 

 

RISULTATI DI GARA

– Ski F1 (foto in apertura)

Ha vinto Matteo Benini, secondo Daniele Piscaglia, terzo Nicola Piscaglia.

 

– Ski F1 Veterans

Ha vinto Gianfranco Oliveri, secondo Giuseppe Donà, terzo Andreas Reiter

 

– Ski F2

Ha vinto Matteo Benini, secondo Daniele Piscaglia, terzo Fabrizio Calzi

 

– Ski F3

Ha vinto Mattia Castiglioni

 

– Runabout F1

Ha vinto Mattia Fracasso, secondo Lorenzo Benaglia, terzo Manuel Reggiani

 

– Runabout F1 Veterans

Ha vinto Lorenzo Benaglia, secondo Pierpaolo Terreo, terzo Gianluca Musetto

 

– Runabout F2

Ha vinto Sabato Pontecorvo, secondo Juri Tiozzo, terzo Salvatore Babo

 

– Runabout F4

Ha vinto Paolo Paesani, secondo Roberto Mariani, terzo Federico Boretto

 

– Runabout F4 Femminile

Ha vinto Sara Nucera, seconda Cristina Malucelli, terza Gaia Costacurta

 

– Freestyle

Ha vinto Roberto Mariani, secondo Alberto Camerlengo, terzo Massimo Accumulo

 

– Endurance Unica

Ha vinto Alfio Galiano, secondo Juri Tiozzo, terzo Fabio Guarda

 

– Spark Giovanile 15 – 18

Ha vinto Calogero Piparo, secondo Alessandro Fracasso, terzo Davide Pontecorvo

 

– Spark Giovanile 12 – 14

Ha vinto Carolina Vernata, secondo Antonio Retta, terzo Emanuele Pontecorvo

 

 

È stata una due giorni di gare perfetta – ha dichiarato Giorgio Viscione Presidente della Commissione Moto d’Acqua – clima meteo ottimo, tanti piloti al via e nessun problema in campo gara. Ringrazio Fabio Bertolacci, le autorità, i giudici, la segreteria gare della Federazione e tutti coloro che si sono impegnati per fare in modo che la gara si svolgesse nel pieno rispetto delle normative relative all’emergenza sanitaria”.

 

Prossimo appuntamento con il Campionato Italiano Moto d’Acqua a Giuliano in Campania (Na) il 16-18 ottobre.




Week-end motonautico: a Viareggio il Campionato Italiano Radiocomandata FSR-V Durata (in tappa unica). Ad Anzio, la 2^ tappa del Campionato Italiano Moto d’Acqua.

Appuntamento con i Campionato Italiani motonautici di Radiocomandata e di Moto D’Acqua questo fine settimana, nel pieno rispetto delle vigenti normative anti-covd.

A Viareggio, in località Massarosa, sabato 12 e domenica 13 settmbre gareggeranno i piloti modellisti, nel Campionato Italiano di Radiocomandata Open FSR-V Durata. Tre le categorie confermate: DD27, DB, DC.

Il Campionato è in tappa unica e quindi sarà valido per l’assegnazione dei titoli italiani 2020 di categoria.

La manifestazione, organizzata dall’ASD Funjet, si svolgerà presso il campo di regata in località San Rocchino, comune di Massarosa, in base al seguente programma orario: sabato, prove libere ore 9.00 -14.00 e 16.00 -18.00; domenica, prove libere ore 8.00 – 8.30, inizio gara ore 8,30. Premiazioni a fine gara.

CAMPIONATO ITALIANO MOTO D’ACQUA DA ANZIO

A seguito della gara di apertura del Campionato disputata a Santa Cesarea Terme (Lecce) lo scorso luglio, torna sul litorale laziale di Anzio il grande spettacolo delle Moto d’Acqua.

Da oggi pomeriggio a domenica 13 settembre, l’appuntamento è con il “Gran Prix Anzio Aquabike – Trofeo Regione Lazio”, valido quale 2^ tappa del Campionato Italiano Moto d’Acqua 2020, categorie del circuito classico (Ski, Runabout e Freestyle) e dell’Endurance (categoria Unica).

In gara anche i giovani delle moto d’acqua Spark (classe 12-14 anni e classe 15-18 anni).

La manifestazione, che gode del patrocinio della Regione Lazio e del Comune di Anzio, è organizzata dalla ASD Cast Sub Roma 2000 e vedrà in azione sul piano d’acqua antistante lo Stabilimento Tirrenia circa 100 piloti pronti a darsi battaglia in questa importante fase del Campionato.

Il programma orario di Anzio prevede lo svolgimento delle prove libere con inizio alle ore 10.00 sabato e, dalle ore 12.00, la 1^ manche di gara per tutte le categorie e dalle ore 15.00 al via le restanti 1^ manches di gara; domenica dalle 9.30 prove libere facoltative per tutti e, dalle ore 11.30, la 2^ manche di gara per tutte le categorie; dalle ore 15.00 al via le restanti 2^ manches di gara. A seguire, le Premiazioni.

 

Maggiori dettagli nell’allegato Comunicato Stampa dell’Organizzatore. Comunicato Stampa Anzio Aquabike2020

Si riporta in allegato l’avanprogramma di gara di Anzio Aquabike 2020. piantina campo di gara 2020 def. Programma Gara Moto D’acqua Anzio_2020    piantina campo di gara 2020 def.

Il Campionato Italiano Moto d’Acqua 2020 proseguirà il 16-18 ottobre a Giuliano in Campania (NA).




Prima tappa stagionale del Campionato Italiano Radiocomandata classe M da Selvazzano Dentro (Padova): Fabio Taroni, Gianluca Conselvan, Gianfranco Polito e Gherardo Gasparin vincitori di categoria.

A Selvazzano Dentro (Padova), si è conclusa domenica 6 settembre agosto 2020 la tappa di apertura del Campionato Italiano di Radiocomandata delle categorie M (classi Eco Expert, Hydro 1; Mini Hydro, Momo 1, Momo 2 e Mini Momo). 

Gare molto avvincenti e combattute nelle varie categorie in gara, e grande entusiasmo tra i piloti modellisti partecipanti a questa tappa iniziale della stagione agonistica.

 

Nella Eco Expert (ECO EX), gara molto combattuta tra tre piloti: Fabio Taroni, e Riccardo Giambrone (entrambe ritornati alle gare dopo un lungo stop dell’attività) ed Ernesto Primicerio (campione italiano in carica).

Taroni, portacolori dello Yacht Club COMO Mila C.V.C., si aggiudica la vittoria, regolando rispettivamente Primicerio, del C&B Racing Team, e Giambrone, che gareggia invece per lo Yacht Club COMO Mila C.V.C.

Buono l’esordio nell’Eco Expert di Ronconi Ivan (C&B racing Team), 4° classificato.

Ottimi risultati anche per Gianluca Conselvan e Gianfranco Polito, che conquistano entrambi la vittoria in due categorie.

Conselvan ha vinto sia nella Mini Mono (MN) sia nella Mini Hydro (MH).

La Mini Momo, categoria nata l’anno scorso con 3/4 piloti ha riscosso molto interesse e successo ed è in forte crescita (ben 13 i partecipanti alla gara padovana). Una gara avvincente dominata da Conselvan; alle sue spalle grande battaglia per il 2° e 3° posto del podio, ottenuti nell’ordine da Andrea Turrini (C&B racing Team) e da Eros Angelini (Club Motonautico Radioc. Chioggia).

Conselvan si è imposto anche nella Mini Hydro (MH), altra nuova categoria che da poco ha preso piede in Italia; la MH, categoria già affermata e molto numerosa a livello internazionale, nel nostro paese sta già suscitando già molto interesse.

Secondo classificato nella Mini Hydro Davide Tiengo (Club Motonautico Radioc. Chioggia), mentre Eros Angelini ha ottenuto la 3^ piazza.

Nella Categoria Mono 1 (M1), tripletta per i piloti dello Yacht Club COMO Mila C.V.C.: vincitore l’esperto Gianfranco Polito, con Fabio Taroni e Riccardo Giambrone, 2° e 3° classificati di giornata.

Assente nella gara padovana il campione in carica Giorgio Scognamiglio, del C&B Racing Team.

Doppietta per Gianfranco Polito che si impone anche nella Mono 2 (M2), lasciando i gradini più bassi del podio a Fedele Ropso (pilota dello Yacht Club COMO Mila C.V.C.) e a Eros Angelini (3° classificato).

Nessun problema per il campione in carica Gherardo Gasparin (C&B Racing Team), nella Hydro 1 (H1): Gasparin domina la gara, mentre Conselvan e Angelini ottengono un altro podio di giornata.

 

Il Campionato Italiano di Radiocomandata sezione M proseguirà, con la 2^ e penultima tappa stagionale, a Castenaso, provincia di Bologna, il 20 settembre.