Non costituisce sicuramente una novità il fatto che il Italia si organizzino Campionati Mondiali Offshore e Endurance in località prestigiose, come Chioggia, da parte di Organizzatori capaci e professionali; né costituisce un fatto eccezionale che nel medesimo luogo si svolgano anche importanti prove di Campionato Italiano di Offshore e Endurance.
Ciò che invece deve ritenersi, in negativo, straordinario ed inaccettabile è che la Federazione Internazionale Motonautica – UIM ponga come ostacoli una serie ingiustificata di formalità burocratiche e tecniche al solo fine (come può sembrare) di ostacolare lo svolgimento di Campionati nonché di impedire lo sviluppo di Categorie che l’Italia sta tentando di potenziare e rilanciare.
Appare, invece, incredibile e surreale che possa accadere, come verificatosi a Chioggia, che la Casa Motoristica monopolista delle motorizzazioni usate nella Categoria Offshore 3D possa commettere l’ingiustificabile errore di fornire agli inconsapevoli Piloti e Teams delle centraline elettroniche diverse da quelle regolarmente omologate, determinando conseguentemente un gran numero di squalifiche tecniche.
La FIM è da sempre una ferma assertrice della massima severità tecnica in caso di mancato rispetto delle regole; non può, però, succedere (ove fosse successo) che chi acquista mezzi tecnici di rilevante costo possa incorrere in squalifiche e compromettere i propri risultati agonistici per errori e superficialità nelle forniture da parte di una prestigiosa Casa americana da sempre impegnata nell’agonismo motonautico.
La FIM, comunque, congratulandosi ancora con l’Associazione Motonautica Venezia e con il suo Presidente Giampaolo Montavoci per il grandissimo sforzo organizzativo, ringrazia tutti i Piloti intervenuti all’Evento nonché ringrazia la Commissione Offshore, il personale FIM ed i Giudici di Gara; tutti insieme hanno, ancora una volta, dimostrato quanto l’Italia da sempre rivesta un ruolo fondamentale nella Motonautica Agonistica e quanto essa contribuisca allo sviluppo ed alla diffusione dello Sport Motonautico.
Il Presidente FIM
Avv. Vincenzo Iaconianni
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Surely it’s not something new the fact that Italy organizes Offshore and Endurance World Championships in prestigious venues, like Chioggia, through skilled and professional Organizers; even, it’s not an extraordinary fact that in the same venue important trials of Offshore and Endurance Italian Championship are carried out.
On the contrary what should be considered, as negative, extraordinary and unacceptable is that the International Powerboating Federation – UIM places as obstacles an unjustified sequence of bureaucratic and technical formalities with the only aim (as it may seems) to hamper the progress of Championships as well as to obstruct the development of categories that Italy is trying to develop and relaunch.
Instead it seems unbelievable and surreal that it happens, as occurred in Chioggia, that the Motorsports House monopolist of motorizations used in Offshore 3D Category can make the unjustifiable mistake to give to the unaware Drivers and Teams control units different from the regularly homologates ones, determining, as a consequence, a lot of technical disqualifications.
F.I.M. is always a firm defender of the maximum technical strictness in case of no respect of the rules in force; but it cannot happen (in case it happened) that who buys expensive technical means could incur in disqualifications and compromise his own racing results due to mistakes and superficiality in supplying made by a prestigious American House which has always been committed in powerboat racing.
F.I.M., anyway, congratulating the Associazione Motonautica Venezia and his President Giampaolo Montavoci for the very big effort in organizing the race, thanks all Drivers participating at the Event as well as the Offshore Commission, F.I.M. staff and the Race Officers; all together they have, one more time, demonstrated how Italy, always, holds a fundamental role within Powerboating Racing and how it contributes to the development and to the diffusion of Powerboating Sports.
President of F.I.M.
Avv. Vincenzo Iaconianni