<Roberto Mariani, romano, classe 1970, portacolori del Jet Revolution, nella finale del Campionato Europeo UIM 2024 disputata a Mira in Portogallo lo scorso 28 e 29 settembre, si è laureato campione europeo nella categoria Freestyle raggiungendo quota 10.
Infatti, questo è il suo decimo titolo europeo ottenuto nel corso di una carriera ultraventennale, costellata di moltissimi titoli come il 17° conseguito quest’anno nel Campionato Italiano e, ancora più importante, il titolo che ha coronato una carriera unica è quello vinto lo scorso anno: il Titolo Mondiale di Freestyle. Un titolo mondiale che avrebbe dovuto anche segnare il suo ritiro come in molti auspicavano.
Invece il nostro campione ha deciso di non mollare e sembra che abbia deciso di continuare e in un certo senso di spingere l’acceleratore, intervistato ha dichiarato infatti proprio questa sua intenzione: ”vincere un titolo mondiale mi ha portato alla consapevolezza che avevo ancora molto da dare a questo sport, è stata come una ventata di aria fresca, mi sono ritrovato improvvisamente con una energia nuova che mi ha portato a delle decisioni impreviste come quella di cimentarmi nuovamente nel campionato italiano, beh incoraggiato anche dall’esordio di mio figlio nella cat. Ski Giovanile a dire il vero. E poi questa voglia improvvisa di ricominciare per continuare a vincere di fatto sto cambiando i miei scafi con altri mai guidati ma più performanti e sto provando e perfezionando nuovi trick decisamente più acrobatici. Quello che mi sento chiedere spesso è se non mi sono stancato dopo tanti anni di gareggiare e vincere e la risposta è sempre un deciso ed acceso NO certo che no ma chi è che è stanco di vincere. Certo la mia età mi ha portato più volte a chiedermi se non sia il caso di decelerare ma il mio fisico risponde sempre nello stesso modo CE LA FACCIAMO e così è, finché mi diverto ed il mio fisico mi sostiene continuerò a correre e per a vincere. Ora mi avvicino alla gara più importante della stagione, la finale del Campionato Mondiale che si terrà in Indonesia a metà Novembre; non sarà facile perché i concorrenti sono molto bravi e con Rashid Al Mhulla è da tempo ormai che in acqua ce le diamo di santa ragione, tra noi è nata una rivalità poco sana ma molto stimolante. Sarà dura ma ci proviamo, come sempre“.>