Da venerdì 19 a domenica 21 luglio, alcuni dei più forti piloti azzurri di motonautica Circuito sono in trasferta a Tallinn, in Estonia, impegnati nel Mondiale della classe Osy/400 e nell’Europeo della classe F/125.
Entrambe i Campionati sono in tappa unica e dunque validi per l’assegnazione dei titoli 2024.
Nel Mondiale Osy/400, sui 16 piloti partecipanti (provenienti da 9 diverse nazioni) a rappresentare i colori azzurri sul totale dei piloti iscritti, ci sono invece Francesco Troglio, piacentino dell’Effeci Racing Team (classe 1981, campione italiano Osy/400 in carica) e Martina Barbarini, la talentuosa cremonese portacolori del C&B Racing Team (classe 2002).
Tanti i forti piloti a Tallinn, tra cui l’estone Rene Suuk, campione mondiale in carica e il polacco Cezary Strumnik, attuale campione europeo e vicecampione mondiale Osy/400. In acqua a Tallin anche i forti slovacchi Miroslav Bazinsky (che ha vinto il titolo Osy/400 nel 2009) e Barbara Bazinskà.
L’Europeo F/125 vede invece la partecipazione di 2 piloti italiani, sul totale di 14 piloti iscritti (in rappresentanza di 8 nazioni): si tratta di Mattia Calzolari (in foto), campione europeo in carica della F/125, classe 2003, portacolori della Motonautica Boretto Po, e di Daniele Ghiraldi, cremonese della Effeci Racing Team, classe 1966.
Grande sfida soprattutto per Calzolari, chiamato a difendere il titolo contro avversari del calibro dell’estone Lember Jonas (vicecampione europeo e mondiale in carica della F/125) e dei polacchi Sebastian Kecinski (bronzo europeo di questa categoria nel 2023) ed Henry Synoracki (che ha vinto il titolo europeo F/125 per ben sei volte in carriera).
Quattro le manches di gara da disputare per tutte le classi in gara sul Lago Harku: come da allegato programma orario, sabato mattina, prove libere e cronometrate. Le gare inizieranno sabato pomeriggio, con le prime manches. Le restanti manches verranno effettuate la domenica, al termine delle prove libere. Premiazioni alle ore 17.30, ora locale.
Ulteriori informazioni su: www.veemoto.ee e www.uim.sport.
(In foto di apertura una partenza Osy/400)