Martedì 8 maggio 2018, i due piloti della quinta staffetta del Genova Gibilterra Genova, Michele Armiento e Christopher Piercey, sono arrivati a Gibilterra. 

E’ un grande traguardo per il Club del Gommone, organizzatore dell’evento, che ancora una volta ha voluto dimostrare le qualità nautiche di quello straordinario mezzo che è il gommone. 

Dopo il successo nel 2017 della Circumnavigazione d’Italia da Genova Messina Venezia e risalita del Po fino a Pavia, il Club che mi onoro di presiedere, ha voluto mettere in programma questa nuova avventura per ribadire l’affidabilità di quella accoppiata gommone motore, infatti i mezzi sono gli stessi usati nella Circumnavigazione d’Italia: Motore da 40Hp Suzuki DF40A 4T, gommone da 5 metri ZarMini Rib16. Motore quanto mai parco nei consumi (il che non guasta in percorrenze simili) e gommone con carena in alluminio dall’ottima tenuta in mare. Il tutto rigorosamente senza patente. 

Gli equipaggi alternatisi fino a Gibilterra, e anche i successivi impegnati nel rientro del battello a Genova, sono tutti soci del Club del Gommone che anche in questo ha voluto dimostrarne le capacità e l’esperienza acquisita militando nelle fila del sodalizio. 

Naturalmente tutto questo non sarebbe stato possibile senza il supporto di alcuni operatori del settore a noi particolarmente vicini: Suzuki Marine, Zar Formenti, Simrad-Navico, Ma-Fra, Extreme Wrap, Mokinba Hotel, Nautysport. 

Un particolare ringraziamento alla rivista Il Gommone che nella persona del direttore responsabile Pier Paolo Bellina giornalmente cura i comunicati su Facebook e sui siti specializzati. 

Ricordo che “Genova Gibilterra Genova 2018” ha avuto il patrocinio della Regione Lombardia, della Federazione Italiana Motonautica e di Ucina Confindustria Nautica. 

I numeri da Genova a Gibilterra: 

1097,8 miglia nautiche percorse 

74 ore di moto 

602 litri di benzina consumati 

13 giorni di effettiva navigazione 

Cinque cambi di staffetta: 

Genova, Marsiglia: Emilio Galli – Angelo Villani 234 mn 

Marsiglia, Barcellona, Castelldefels: Virginio Gandini – Alain Parravicini 272 mn 

Castelldefels, Denia : Marco Mosca – Fabio Peschiera 216 mn 

Denia, Almeria: Danilo Redaelli – Franco Bodini 213 mn 

Almeria, Gibilterra: Michele Armiento – Christopher Piercey 170,5 mn 

Venerdì 11 Maggio, la sesta staffetta – Alessandro Di Lelio e Ambrogio Fumagalli- riprenderanno la rotta verso Almeria che li vedrà primi di altre cinque staffette per il rientro di “Italo” a Genova. 

CLASSIFICA FINALE SKI F1

CLASSIFICA FINALE SKI F3

CLASSIFICA FINALE FREESTYLE PRO

CLSSIFICA FINALE RANABOUT F1

CLASSIFICA FINALE RANABOUT F2

CLASSIFICA FINALE RANABOUT F3

CLASSIFICA FINALE ENDURANCE UNICA

Il 5 maggio e 6 maggio a Bacoli in provincia di Napoli, parte lo spettacolare Campionato Italiano Moto d’Acqua 2018, organizzato dalla Federazione Italiana Motonautica.

Il Campionato Italiano Moto d’Acqua proseguirà a  Caorle (Venezia) il 19 – 20 Maggio, a Brindisi, dal 30 giugno all’1 luglio, il 21-22 luglio sarà invece all’Idroscalo di Milano per poi concludersi l’8-9 settembre a Anzio (Roma).

Un centinaio saranno i piloti impegnati nelle 9 diverse categorie di questa disciplina, che si sfideranno nelle due manches, la prima al sabato e la seconda alla domenica.

Due i tipi di moto d’acqua in gara: Ski e Runabout, nella prima si tratta di moto d’acqua che si guidano in piedi; sono sicuramente le più tecniche da guidare, occorre un eccellente allenamento fisico e tanto equilibrio. Velocità oltre 100 km/h. Quelle del Runabout sono moto d’acqua decisamente più grandi e potenti che si guidano da seduti. Sono le più diffuse in quanto utilizzabili anche da due persone, ovviamente solo nell’uso diportistico. Velocità oltre 130 km/h.

Il vero spettacolo sarà quello del Freestyle con evoluzioni sempre più incredibili mentre nell’ Endurance, la più dura delle discipline, i piloti si sfideranno con moto d’acqua da 130 km/h in un circuito basato esclusivamente sulla velocità e sulla durata.

Tra i piloti in gara, anche quest’anno,  pluricampioni italiani, europei e mondiali fra i quali : Lorenzo Benaglia  pluricampione italiano categoria Runabout F1 anche per il 2017, Alberto Monti pilota Jet Ski F1 Ravennate,  26 volte campione italiano, 6 volte campione europeo e 3 volte campione del mondo, vincitore anche del Campionato Italiano Moto d’Acqua 2017 per la categoria Ski F1, uno degli atleti più longevi che abbiamo, con i suoi 50 anni compiuti, ancora è il pilota da battere e ricopre sempre le prime posizioni anche al mondiale; Roberto Mariani, pilota Free Style, anche lui pluricampione italiano, vincitore anche dell’ultimo Campionato Italiano per la sua categoria, campione europeo, campione del World Ranking. Indiscusso dominatore del settore, che con le sue acrobazie continua a strabiliare le platee di ogni luogo. Angelo Bertozzi pluricampione Italiano per la categoria Runabout F2, vincitore dell’oro anche nel 2017.

“Una disciplina attraente e divertente, un settore giovane e in costante espansione quello delle moto d’acqua che, grazie a questo Campionato Italiano raggiunge la sua massima espressione”, dichiara Vincenzo Iaconianni, Presidente della Federazione Italiana Motonautica.

Programma di Gara prima tappa

Sono state due giornate entusiasmanti quelle trascorse nel week-end a San Felice Circeo, dove si è tenuta la prima delle cinque gare in programma del Campionato Italiano Offshore, stagione 2018.

CLASSIFICA CAMPIONATO ITALIANO OFFSHORE 1 TAPPA SAN FELICE CIRCEO 29-04-2018

In allegato l’articolo pubblicato oggi su Il Corriere dello Sport alla pagina 46.

Articolo Corriere dello Sport 23/04/2018