SPORT DI TUTTI

SPORT DI TUTTI è un modello d’intervento sportivo e sociale che mira ad abbattere tutte le barriere di accesso allo sport e declina concretamente il principio del diritto allo sport per le persone e nelle comunità.

L’obiettivo è promuovere, attraverso l’attività fisica, la pratica sportiva e stili di vita sani, un miglioramento delle condizioni di salute e benessere psico-fisico degli individui e di favorire la coesione sociale delle comunità.

SPORT DI TUTTI è un’iniziativa promossa dal Ministro per lo Sport e i Giovani, per il tramite del Dipartimento per lo Sport, realizzata in collaborazione con Sport e Salute.

PROGETTO HEMINGWAY

IL MOVIMENTO È VITA

Lo scopo del progetto HEMINGWAY, a cui ha aderito con entusiasmo la FIM, è collegato ALL’INVECCHIAMENTO ATTIVO contrastando l’involuzione fisica dovuta alla sedentarietà e all’inattività neurofisiologica ed intervenendo sul sistema muscolo scheletrico.

Il progetto si divide in due fasi: una fase in palestra ed una seconda su un mezzo motonautico in acqua. Le due fasi combinano le metodologie centrate su processi multilaterali con azioni migliorative della mobilità articolare e del sistema cardio respiratorio, associate agli effetti socializzanti dello svolgere attività di gruppo.

L’attività, che si svolgerà nelle strutture prescelte quali i Centri anziani, ASL, Enti Locali, Centri Sociali, Associazioni locali, Università della terza età, Parrocchie e RSA, prevede la realizzazione di due allenamenti settimanali di cui uno in palestra, con sessioni di attività ginnica al chiuso, e uno in acqua.

In palestra le azioni didattiche avranno il loro focus su una metodologia multilaterale e polisportiva, sviluppando atti cognitivo-motori che inducano ad un movimento ragionato attraverso contenuti di tipo “circuiti e percorsi conflittuali” e che, con l’apporto di simbologie marinare, indirizzino i partecipanti a selezionare e scegliere l’azione da intraprendere.

Un secondo intervento in palestra tenderà, altresì, a rafforzare le qualità fisiche o capacità condizionali con condotte motorie ad ampi movimenti ed in forma blanda.

In acqua gli atleti Over65 e Ceti Fragili prenderanno dimestichezza con mezzi nautici, quali ad esempio imbarcazioni pneumatiche e moto d’acqua. Potranno, inoltre, cimentarsi con piccoli scafi radiocomandati, guidati dai partecipanti per mezzo di un sistema di “guida senza fili”, stando in un’apposita postazione sulla riva e/o sponda dello specchio d’acqua. Questa attività consente, infatti, di esercitare le attività sensoriali facendo attenzione alle stimolazioni esterne prodotte da suoni e bandiere, attenzione ed acutezza visiva saranno quindi attivate.

Il progetto Hemingway, destinato agli Over65 e Ceti Fragili, punta quindi a promuovere e incentivare l’idea che non esista un’età anagrafica in base alla quale smettere di essere attivi fisicamente e mentalmente ma, anzi, che è soprattutto dopo una certa età che i momenti di socializzazione, di sport e di divertimento diventano sempre più importanti.